Sabato 18 Dicembre
6º Concerto di Natale del Coro Alpin dal Rosa
Doccio (Quarona VC) Chiesa di San Bonomio
(A.Mar.) Solitamente, immaginandoci un concerto, pensiamo ad ampi spazi ove possa trovare posto un numeroso pubblico, è questo è certamente gratificante per i concertisti e gli organizzatori, ma vi sono concerti che, vissuti in piccoli spazi creano un’armonia e un’atmosfera che lasciano un dolce e nostalgico ricordo nella mente e nel cuore di chi vi ha partecipato e questo è quanto è successo in occasione del 6º Concerto di Natale del Coro Sezionale Alpin dal Rosa, diretto dal Maestro Ivan Cantarutti.
Una piccola chiesa, un pubblico attento e partecipe e un coro, quello dei nostri Alpini, che tanto ci è mancato e che ha saputo donarci momenti di vera emozione sia nell’interpretazioni dei brani classici del loro repertorio sia nel donarci i canti della tradizione natalizia popolare. Doveroso un elogio a Marco Degrandi, Capogruppo degli Alpini di Doccio e ai suoi “ragazzi” per come hanno saputo organizzare la serata senza lasciare nulla al caso e, visti i momenti critici a livello sanitario, la gestione era ancor più complessa, ma hanno saputo cavarsela alla grande e tutto è andato bene e, al termine, erano tutti veramente soddisfatti.
La serata canora è iniziata con il 33, l’Inno degli Alpini, poi a seguire tutti gli altri brani fino a giungere a quelli natalizi e ogni pezzo è stato presentato dal Vice Presidente del Coro, Dorino Locca, che, in apertura di serata ha ringraziato della presenza il Sindaco di Quarona e neo eletto Presidente dell’Unione Montana, Francesco Pietrasanta, il Presidente Sezionale, Gianni Mora e Don Matteo, parroco di Quarona e Doccio, presente alla serata anche il Capogruppo di Quarona, Bruno Rege, e fra i coristi il Capogruppo di Valmaggiore (altra frazione di Quarona), Mauro Zamboni. Sabato 18 era però un giorno di triste ricorrenza perchè esattamente un anno fa ci lasciava Sergio Battistolo, Alpino del Gruppo di Doccio e Corista, a lui e a Giorgio Grosso, altro corista mancato pochi giorni prima di Sergio, è stato dedicato il brano “Ciao Alpino”. La serata è stata interrota dai coristi per omaggiare il maestro Cantarutti con un cesto natalizio e la sottoscritta, per l’impegno di giornalista e fotografa (non me ne vogliano i professionisti!) con una meravigliosa orchidea e, certamente era la mia serata fortunata perchè, al termine del concerto, il Capogruppo mi ha donato una splendida Stella di Natale come ringraziamento per la collaborazione nell’organizzazione della serata. Il proseguo della serata ha coinvolto nei canti anche il pubblico che ha risposto con grande entusiasmo seguendo le indicazioni del maestro. Sicuramente se i nostri coristi avessero voluto continuare a cantare avremmo proseguito l’ascolto con gioia ma alla fine del concerto erano veramente stanchi, anche se appagati dall’entusiasmo dei presenti, ma cantare con la mascherina rende tutto più difficile e faticoso. Nel suo intervento al termine della serata, Marco Degrandi ha ringraziato il Coro per aver accettato l’invito del Gruppo e per averci donato una così bella serata di canti e di armonia auspicando che tutto torni piano piano alla normalità anche se purtroppo il virus è ancora terribilmente presente e pericoloso, ha ringraziato tutti i presenti, Don Matteo e i suoi colaboratori, il Presidente Sezionale e il Sindaco e, in ultimo, ma non per importanza, gli Alpini del suo Gruppo, perchè senza il loro costante impegno ne questa serata ne altre manifestazioni sarebbero fattibili. Il Presidente Sezionale Gianni Mora, nell’intervenire a fine serata oltre ai saluti e ai ringraziamenti al Coro e al Gruppo ha letto una poesia di Peppino Crispo: uno struggente ricordo del Natale del ’42 nelle trincee presso il Don! Le toccanti parole del testo e l’emozione che trapelava dalla sua voce hanno coinvolto tutti. Il Sindaco Francesco Pietrasanta, che non ha voluto mancare alla serata anche se a Quarona vi era un’altra manifestazione, ha ringraziato e si è complimentato con i coristi per la bella serata ed ha evidenziato l’impegno, in qualunque circostanza, degli Alpini. A questo punto la serata, dopo le foto di rito e lo scambio di doni e degli auguri, era felicemente conclusa ma, all’esterno della chiesa una calda e dolce sorpresa attendeva i presenti: cioccolata, vin Brulé e panettone offerti dal Gruppo Alpini e per i coristi ed i loro accompagnatori, in sede del Gruppo, era in preparazione una cena che ha deliziato i palati e non sono mancati i canti e l’allegria.